giovedì 21 maggio 2020

Primo passo verso l'ossigeno ZERO.

La strada è ormai tracciata.
Nelle scorse settimane/mesi ho deciso di intraprendere la tortuosa strada che porta a fermentazioni in isobarico e trasferimenti in contropressione per cercare di avere una completa assenza del contatto della birra con l'ossigeno. Chiaramente per limitare il più possibile il rischio di ossidazione delle mie Birre.

Non posso negare che in passato ho avuto questo tipo di problema.

Un'altra ragione per cui ho scelto di percorrere questo sentiero è il fatto che ho una sorta di "Fobia" per il fondo delle bottiglie dovuto alla rifermentazione. 
Mi ansia parecchio il fatto di stappare e versare nel bicchiere una bottiglia di Birra che inizialmente risulta molto molto limpida, che poi a fine versata, si trasforma in una bevanda torbida per via dei lieviti residui che dal fondo finiscono nel bicchiere.

Per avventurarmi in questo fantastico mondo mi sono appoggiato al blog RovidBeer, che ad oggi ritengo la migliore fonte di ispirazione on-line per l'argomento.
Da subito ho intuito che, come al solito, queste tecniche saranno un "Bagno di sangue" per le mie finanze. Ma così è!

Per evitare di svenarmi tutto d'un colpo e soprattutto per avvicinarmi a piccoli passi verso un Setup finale definitivo, ho deciso di iniziare ad acquistare alcuni necessari accessori che mi permettano (Nella prima fase) di lavorare in contropressione e di imbottigliare birra già carbonata.
Per carbonare la Birra ho deciso che per questo primo esperimento andrò ad effettuare una carburazione forzata a bassa temperatura della Birra per circa 1 settimana in modo da mandare in soluzione la CO2 all'interno di un Cornelius Keg.
Non appena la Birra risulterà perfettamente gasata andrò a trasferire la birra in contropressione e ad imbottigliare con il clone Cinese dell'imbottigliatrice BeerGun.

E come vittima sacrificale toccherà alla Bitter prodotta per la giornata nazionale dell'Homebrewing.

Di seguito i video racconto della mia prima avventura con questa tecnica.
- Il primo video è una spiegazione di come eseguire la tecnica della carbonazione forzata e di quali strumenti/accessori sono necessari per portare a termine l'operazione.
- Nel secondo video invece Vi mostrerò come  andare a infustare e imbottigliare la birra dal Cornelius Keg in contropressione.




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