venerdì 14 giugno 2019

l'APA: la ricetta

Non mi dilungherò molto con incipit superflui...

Questa è la ricetta definitiva che ho studiato e ho scritto e sulla quale mi baserò per Brassare la mia prossima Birra:

Iniziamo col descrivere la scelta dei grani. Ho optato per qualcosa di semplice che prevede circa il 90% di malto base Maris Otter con l'aggiunta di un 100gr di Crystal per aumentare il colore e per conferire un sentore caratterizzante. Ho pensato anche ad una dose "Omeopatica" di fiocchi d'orzo per la schiuma. La lolla di riso in quantità di 250gr. per migliorare la filtrazione durante il Mash.

Questa volta però ho cambiato drasticamente la tipologia di luppoli utilizzati e rispetto al Cascade  ho pensato di introdurre un profilo più tropicale. Ho utilizzato prevalentemente luppoli provenienti dalla Nuova Zelanda, ovvero Nelson Sauvin e Galaxy, oltre al Mosaic.
Ho decisamente aumentato le dosi di luppolo per la bollitura, ma soprattutto per il Dry Hop. Su consiglio di un homebrewer conosciuto sulla chat telegramma (Grainfather & Co. Italia) andrò ad effettuare il DH appena prima di andare al cold crash. Questa tecnica prometterebbe di ridurre i tempi di contatto con il mosto per prevenire il conferimento alla Birra del famoso erbaceo che vorrei tanto evitare.
Speriamo di avere un aroma deciso senza incappare nella fastidiosa astringenza.

Effettuerò una regolazione del Ph per l'acqua di mash e di sparge.
Partendo dall'acqua di rete di casa mia andrà a effettuare la modifica con i sali per abbracciare ancor più i paletti dello stile.

Dopo un breve protein rest effettuerò un mono-step di mach a 64°C prima di andare in mash-out.
Lievito previsto US-05, una assoluta garanzia!

Dimenticavo... sarà superfluo, ma il Grainfather sarà il mio compagno di giochi.

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